Con il nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10 aprile 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 11/04/2020, in vigore a partire dal 14 aprile p.v., tutte le misure per il contenimento del rischio da Coronavirus – tra cui il divieto di esercitare la pesca sportiva – sono state prorogate fino al 3 maggio.
Nell’allegato 3 sono elencate le attività consentite. Nell’elenco si legge “pesca e l’acquacoltura”, con codice ATECO 3. Il riferimento è sicuramente all’attività di pesca professionale, quindi praticare la pesca sportiva resta vietato.
Ricordiamoci che chi viola il divieto rischia la sanzione amministrativa da euro 400 a euro 3000 prevista dall’art. 4, comma 1, del Decreto Legge n. 19 del 25 marzo 2020.
Dobbiamo continuare ad avere pazienza e rispettare tutte le disposizioni. Solo così ne usciremo. Siamo pescatori, la pazienza non ci manca!!!